venerdì 15 maggio 2020

Tra microchip e punti quantici diventeremo antenne umane?

IL TOTALITARISMO TECNOCRATICO GLOBALE USA LA TECNOLOGIA DI "ULTIMA GENERAZIONE" PER TRASFOMARE GLI UOMINI IN ROBOT


Consiglio la visione del video, situato sotto l’introduzione da cliccare sui links color rosso, in quanto molto esplicativo sulle reali intenzioni che l’elite globalista ,agendo con l'inganno filantropico, vuole invece avere il controllo sugli esseri umani impiantando chip sottocutanei e con altre modalità usando vaccini per annullare la volontà e pensiero degli uomini rendendoli schiavi come non-uomini  ma veri e propri robot in carne ed ossa. In questo video vengono elencate le responsabilità di chi vuole applicare tutto questo a livello mondiale con la complicità di istituzioni planetarie.
In questo periodo in ITALIA ,approfittando del covid-19, sono stati intanto gravemente lesi alcuni diritti costituzionali (la libertà di movimento, il diritto allo studio, la possibilità di lavorare, la possibilità di accedere alle cure per tutti i malati non-Coronavirus) e si profila all’orizzonte una grave lesione al nostro diritto alla scelta di cura. Tutto questo in assenza di una vera discussione parlamentare, e a colpi di decreti d’urgenza. Ci siamo svegliati in un incubo senza più poter uscire di casa se non firmando autocertificazioni sulla cui costituzionalità diversi giuristi hanno espresso perplessità, inseguiti da elicotteri, droni e mezzi delle forze dell’ordine con uno spiegamento di forze mai visto neppure nei momenti eversivi più gravi della storia del nostro paese. Ora sta entrando in vigore un’applicazione da scaricare sui cellulari per il tracciamento degli spostamenti degli individui, in patente violazione del nostro diritto di vivere liberi e responsabili, e che già qualcuno pensa di utilizzare per scopi extrasanitari. Ma tra le lesioni più gravi ai nostri diritti costituzionali spicca quella legata al diritto di scelta di cura, ben definito sia nella costituzione che nel documento europeo di Oviedo
Buona visione.