giovedì 10 agosto 2023

il Tribunale di Fano accoglie il ricorso di due 65enni multati per non essersi vaccinati

 


Obbligo Vaccino Covid, il Tribunale di Fano accoglie il ricorso di due 65enni multati per non essersi vaccinati. "Siero non previene il contagio"
L'Agenzia delle Entrate condannata a pagare le spese processuali dopo che i due 65enni fanesi avevano fatto ricorso.

Il giudice di Pace di Fano, Pericle Tajariol, ha accolto il ricorso di due cittadini  che si erano opposti alla vaccinazione e per questo avevano ricevuto la classica multa da 100 euro ciascuno. Il giudice di pace ha accolto il ricorso in questione, rifacendosi alla recente sentenza del tribunale penale di Napoli, che aveva annullato la sanzione ad un militare, specificando che un vaccinato può contagiare ed essere contagiato come un non vaccinato.

Questo giudice intende aderire a quanto già motivato dal Tribunale Militare di Napoli con sentenza del 10/03/2023 ed afferma: "È notorio che i vaccini che sono in commercio non sono idonei ad impedire il contagio e di contagiare e non appaiono strumenti di prevenzione, rivelandosi percentualmente idonei in misura né pari ne vicina al 100% ma di fatto prossima allo zero. L’efficacia vaccinale non può quindi ritenersi provata quale strumento di prevenzione tenuto conto del fatto notorio che soggetti vaccinati possono contrarre e trasmettere il contagio, quindi sia i vaccinati che i non vaccinati debbono essere trattati come soggetti tra loro equivalenti".

Il giudice Tajariol ha poi proseguito: “L’art. 32 della costituzione tutela in primo luogo la salute come fondamentale diritto dell’individuo e soltanto successivamente come interesse della collettività; un trattamento sanitario può essere quindi imposto solo nella previsione che esso non incida negativamente sullo stato di salute dell’individuo che vi è assoggettato, salvo che per le sole conseguenze temporanee e di scarsa entità e pertanto tollerabili. Ritenere compatibili con l’art. 32 della costituzione quei trattamenti sanitari obbligatori che provocano effetti avversi gravi ed anche fatali non appare quindi conclusione condivisibile in quanto violerebbe i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.

Un altro punto rilevante su cui è bene riflettere riguarda la legittimità di tale sanzione: infatti il Giudice di Pace aggiunge di “discostarsi dalle recenti pronunce sugli obblighi vaccinali della Corte Costituzionale in quanto esse non hanno effetto vincolante a livello interpretativo per i giudici di merito…l’osservanza dell’interpretazione della legge spetta esclusivamente alla Corte di Cassazione e non già alla Corte Costituzionale”

Potete leggere qui UNA ‘STORICA’ SENTENZA DEL TAR LAZIO sugli effetti avversi:

La voce Delle Voci - “EFFETTI AVVERSI” DEI VACCINI ANTI COVID / UNA ‘STORICA’ SENTENZA DEL TAR LAZIO

Ecco qui un'altra importante sentenza:

SENTENZA DEL 12 LUGLIO 2023: "I VACCINI NON POTEVANO ESSERE IMPOSTI ALLA POPOLAZIONE". – Noi Italia