domenica 7 novembre 2021

No green pass, manifestazione e corteo a Firenze: "Rivendichiamo la Costituzione"

 

 Il coordinamento no green pass di Firenze è sceso in piazza Santa Maria Novella questo sabato(6 novembre2021) per manifestare contro il marchio verde che discrimina cittadini lavoratori e studenti. Vari interventi hanno messo in luce il ricatto messo in atto con l'obbligo della carta verde per poter lavorare. Hanno agito con un semplice decreto legge per raggirare la Costituzione con la scusa di una psicopandemia che dai dati emersi è risultata non conforme alla verità.

Questo ricatto di fatto viola leggi e trattati e il loro valore legale e discrimina milioni di persone sulla base di una scelta politica non sanitaria permessa con un decreto legge dallo Stato stesso. Gli organi costituzionali che dovevano vigilare non lo hanno fatto, il parlamento si è defilato.

Inoltre :

Il Regolamento CE 953/2021 stabilisce al “considerando” 36 che “È necessario evitare la discriminazione diretta o indiretta di persone che non sono vaccinate, per esempio per motivi medici, perché non rientrano nel gruppo di destinatari per cui il vaccino anti COVID-19 è attualmente somministrato o consentito, come i bambini, o perché non hanno ancora avuto l'opportunità di essere vaccinate o hanno scelto di non essere vaccinate.

Pertanto, il possesso di un certificato di vaccinazione che permette di avere la carta verde non può costituire una condizione preliminare per l'esercizio del diritto al lavoro e il presente regolamento non può essere interpretato nel senso che istituisce un diritto o un obbligo a essere vaccinati con un siero sperimentale. Infatti è bene ricordare che:

Le norme europee prevalgono su quelle nazionali. Infatti, l’art. 9 del decreto-legge 52/2021, che introduce il “green pass” prevede espressamente l’applicabilità delle norme italiane solo se compatibili con il Regolamento CE 953/2021. 

Stiamo vivendo in uno stato che ha deciso di applicare un ricatto che non può più essere paragonabile alle dittature passate ma solo a forme di dittature molto avanzate tecnologicamente in quanto si avvalgono di strumenti tecnologici molto sofisticati per controllare le mosse, i pensieri, le intenzioni della popolazione e impedirne la libera espressione delle idee e la circolazione delle persone.

Vogliono nascondere l'imminente dittatura globale dietro una motivazione sanitaria inconsistente per poter imporre un regime sanitario per inserirci in una nuova società costruita come un nosocomio istituzionale permanente.

Prendiamo coscienza dei loro progetti e Alziamoci per dire adesso BASTA.

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