lunedì 17 aprile 2023

IL NUOVO TRATTATO PANDEMICO DELL’OMS

 


 L'Organizzazione Mondiale della Sanità (finanziata da enti privati) sta tentando una PRESA DI POTERE GLOBALE cercando di ottenere dai 194 paesi membri dell'Assemblea Mondiale della Sanità un accordo internazionale completamente nuovo comunemente denominato "Trattato pandemico". Il proposto "Trattato pandemico" darebbe all'OMS il potere di dichiarare quali siano i così detti "agenti patogeni con potenziale pandemico" in completo accordo sui mezzi di produzione all'interno del complesso industriale farmaceutico, ospedaliero e di emergenza. È un abominio assoluto che deve essere fermato in quanto esiste uno stretto legame fra finanziatori che impongono i loro medicinali e l’OMS.

Gli emendamenti proposti al Regolamento Sanitario Internazionale renderebbero i proclami dell'OMS giuridicamente vincolanti piuttosto che semplici raccomandazioni consultive. Gli emendamenti proposti cercano di istituire certificati sanitari digitali globali, aumentare drasticamente i miliardi di dollari a disposizione dell'OMS e consentire alle nazioni di attuare i regolamenti SENZA rispetto per la dignità, la salute individuale, la vita, i diritti umani e le libertà fondamentali delle persone.

L'accordo a maggioranza semplice dei 194 paesi membri è tutto ciò che serve per adottare gli emendamenti poiché, in quanto emendamenti a un accordo esistente, non sarebbero richiesti né il parere e il consenso del Senato degli Stati Uniti, né la firma del Presidente. Questi emendamenti proposti vengono negoziati in segreto senza alcuna possibilità di commento da parte di persone di tutto il mondo.

I negoziati internazionali procedono in segretezza, e l’Italia dovrà votare in maggio 2024 testi la cui versione finale è ignota, senza che siano cresciuti la consapevolezza e un dibattito pubblico su questioni così determinanti per la salute e i diritti fondamentali.

Quindi ogni paese avrà poco tempo, fino a maggio, per rinunciare. Se un paese non rinuncia entro tale periodo, si presume che abbia accettato di diventare firmatario(Silenzio- Assenso). I punti di modifica riguardano l’assunzione di potere globale dell’OMS

  1. Ampliare la definizione di “pandemia” ed “emergenza sanitaria”, includendo l’introduzione della parola “potenziale” per danno invece di danno “effettivo”, e la definizione di “dispositivo medico” viene ampliata per includere qualsiasi prodotto o processo che può avere un impatto sulla risposta o “migliorare la qualità della vita”.(Tutto ciò secondo i loro progetti di globalizzazione sanitaria)
  2. Modificare la raccomandazione RSI(regolamento sanitario internazionale) da istruzioni “non vincolanti” a istruzioni “obbligatorie” che gli Stati membri si impegnano a seguire e attuare.
  3. Consolidare la capacità del Direttore Generale dell’OMS di dichiarare autonomamente le emergenze; anche quelle climatiche.
  4. Stabilire un processo di sorveglianza in tutti gli Stati membri che sarà regolarmente verificato dall’OMS attraverso un meccanismo di revisione nazionale. (Senza appello in quanto l’OMS è il cavallo di Troia per eliminare le ultime sovranità degli Stati)
  5. Consentire all’OMS di condividere i dati nazionali senza consenso.
  6. Dare all’OMS il controllo su determinate risorse nazionali, inclusi i requisiti per i contributi finanziari e la fornitura di proprietà intellettuale (nell’ambito della definizione estesa di “prodotti sanitari”).
  7. Garantire il sostegno del paese alla promozione da parte dell’OMS delle attività di censura per impedire la libera diffusione di approcci e preoccupazioni alternative/dissidenti;
  8. Modificare le disposizioni RSI(regolamento sanitario internazionale) esistenti che interessano le persone da non vincolanti a vincolanti, comprese la chiusura delle frontiere, le restrizioni di viaggio, il blocco, gli esami medici e i farmaci (per includere i requisiti per l’iniezione di vaccini o altri prodotti farmaceutici) ”


Per l’Italia e l’UE l
e emergenze, infatti, si sono spesso rivelate come l’espediente per introdurre misure contro i diritti per la scelta di cura e abolire ogni residuo di libertà in una situazione creata appositamente per costringere la popolazione all’obbedienza e rendere permanente il nuovo stato di cose al fine di modellare così nuovi assetti sociali e nuovi metodi di governo, in questo caso sempre più all’insegna di un nuovo paradigma sociale, economico, culturale e sanitario per instaurare una dittatura aristocratica-elitaria di tipo neo-feudale ove la popolazione e ridotta in servitù agli ordini della nuova classe dominante. Quest’ultima si caratterizza per una stretta sorveglianza sui cittadini per mezzo degli strumenti digitali e lo stesso Klaus Schwab del World Economic Forum (WEF) non ha mancato di elogiarla. Non è un caso, dunque, che sia proprio il forum di Davos a propugnare la cosiddetta “transizione digitale” alla quale sono destinati la maggioranza dei fondi del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) della Commissione europea. C’è, dunque, una stretta connessione e comunione d’intenti, tra organizzazioni private come quella di Davos, case farmaceutiche. multinazionali, società finanziarie, vari enti privati come Bilderberg e le istituzioni comunitarie europee.

In conclusione viene attuato l’azzeramento della vera scienza medica che si è realizzata in oltre duemila anni di storia medica per sostituirla con un totalitarismo politico che vuole gestire la vita delle persone con dei farmaci pericolosi.

LINK:

 Report of the Member States Working Group on Strengthening WHO Preparedness and Response to Health Emergencies to the special session of the World Health Assembly

 

 Tedros Adhanom Ghebreyesus e Charles Michel hanno sostenuto l'idea di un trattato internazionale sulle pandemie

 

 

 

 

martedì 4 aprile 2023

La Nato il divoratore di popoli ingloba la Finlandia nelle sue schiere


 La Finlandia è diventata ufficialmente il trentunesimo membro della Nato. La Turchia (dopo il terremoto) che, per mesi, non ha voluto approvare la richiesta del Paese nordico, adesso ha votato a favore dell’adesione all’alleanza Atlantica. La Finlandia sarà ora formalmente ammessa nella Nato al suo prossimo vertice, che si terrà a luglio in Lituania: ha deciso di abbandonare la propria storica neutralità e ha chiesto di poter aderire alla Nato in risposta all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia(con cui condivide un confine di 1.340 chilometri, lungo il quale sta costruendo un muro di recinzione). Ma sappiamo benissimo che questa è solo una scusa provocatoria per attaccare con la propaganda la narrativa di un Putin aggressivo.

La Finlandia non ha mai abbandonato la leva obbligatoria, ha continuato a investire molto sulle sue capacità militari: può contare su una forza attivabile in tempo di guerra che può raggiungere le 280.000 unità. A dicembre 2021 ha acquistato 64 caccia F 35 Lightining II dagli USA.Questo fatto distingue il suol’ingresso nella Nato da tutti gli altri paesi recentemente entrati nell'alleanza. L'accerchiamento della Russia continua: Con l’adesione della Finlandia il confine tra la Russia ed i paesi Nato si è praticamente raddoppiato, il confine tra gli Usa e la Russia di circa 1300 km si è allungato e nello stesso tempo avvicinato, in pratica il doppio di quello attuale. Il doppio significa doppie basi militari targate Nato a ridosso della Russia. 

La risposta russa non si è fatta attendere: La Russia rafforzerà le sue difese nell'ovest e nel nord-ovest del Paese in risposta all'ingresso della Finlandia nella Nato. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Alexander Grushko all'agenzia Ria Novosti. Paradossalmente questo nuovo ingresso può diventare un pericolo per l'UE in quanto è la dimostrazione pratica che non ha un politica estera propria ma viaggia a rimorchio delle scelte dell' anglosfera rappresentate dal WEF di DAVOS, USA e dalla NATO. Per chi avesse ancora dubbi nello scacchiere geopolitico europeo si stanno posizionando i pezzi per creare uno stato di emergenza continuo.

Queste forze alleate usano la guerra in Ucraina per calamitare altri stati nella NATO e propagare la tensione e succhiare le risorse economiche di tutti I POPOLI EUROPEI. Considerano la guerra come "l'igiene del mondo", qualcun altro l'aveva già detta questa frase e sappiamo poi come è finita. Questa volta però ci sono molte differenze la Russia viene attaccata per impossessarsi delle sue risorse e frammentarla in piccoli STATI insignificanti; la storia passata tuttavia ci fa capire che proprio l'estensione della terra russa che copre più di un settimo della superficie globale diventa un forte impedimento alla sua conquista. Infatti ci ha provato Napoleone e non ci è riuscito, ci ha provato Hitler ed è stato duramente sconfitto.Comunque la Russia sa cosa fare in situazioni come questa: ha già mosso la diplomazia cinese per creare un'alleanza fra Arabia Saudita e Iran. Alleanza che è andata a buon fine e rimette tutto in gioco nello scacchiere del medio-oriente ove l'influenza della Nato sta traballando. Per questo i signori della guerra mostrano i muscoli per spaventare soprattutto i popoli europei. Il pericolo più grave è che i dirigenti dell'UE stanno dietro a questo gioco perverso e insistono ad inviare armi all'Ucraina per tenere accesa una guerra voluta dalla Nato in modo duraturo ma sanno benissimo che la sconfitta è alle porte e dovranno chiudere i battenti per scomparire del tutto.

La scelta della Finlandia di entrare nella Nato: ad ora vedo solo scenari catastrofici