lunedì 5 maggio 2025

GUERRA ARTICA

                                                                      

 L'ARTICO COME NUOVA POSTA STRATEGICA

 Guerra Artica: le grandi potenze si sfidano per il controllo del Nord
La competizione per l’Artico si configura come una delle principali sfide geopolitiche del XXI secolo. Questo territorio, che ospita immense risorse naturali e riveste un’importanza strategica cruciale, è al centro di una “guerra sotterranea” tra le grandi potenze mondiali.
La Groenlandia, l’isola più grande del mondo, è un territorio autonomo sotto la sovranità del Regno di Danimarca. Con i suoi 60.000 abitanti e un territorio pari al 22% degli Stati Uniti, è un punto nevralgico per la geopolitica artica.

Secondo l’US Geological Survey, il sottosuolo groenlandese custodisce il 13% delle risorse mondiali di petrolio e il 30% di quelle di gas, oltre a oro, rubini, diamanti, terre rare e uranio, per un valore stimato di 400 miliardi di dollari.
Gli Stati Uniti già operano con diverse basi militari non ufficiali sull’isola, tra cui la nota stazione di Pituffik, cuore del sistema di protezione spaziale NORAD. La posizione della Groenlandia, che controlla l’accesso al Polo Nord dal sud-ovest, la rende una risorsa imprescindibile per gli interessi strategici americani.


Parallelamente, la Cina pianifica la creazione di una “Via della Seta polare“, un corridoio commerciale che, costeggiando la Siberia, offrirebbe un’alternativa strategica agli stretti del sud-est asiatico, riducendo i tempi di trasporto verso l’Europa. Questa iniziativa evidenzia l’interesse di Pechino per l’Artico non solo come fonte di risorse naturali, ma anche come area strategica per il commercio globale.

La Russia è un attore chiave nella competizione artica. Con la più grande flotta al mondo di rompighiaccio, il Cremlino ha consolidato la sua presenza nella regione, investendo continuamente in infrastrutture militari e logistiche.
La penisola di Kola, sede di alcune delle basi artiche più importanti, rappresenta un punto di forza per Mosca, ma è anche sotto pressione strategica da parte della NATO, soprattutto dopo l’adesione della Finlandia e della Svezia all’alleanza Atlantica
La Groenlandia fa parte della più ampia strategia statunitense di consolidamento della Dottrina Monroe, che mira a riaffermare il controllo sull’intero continente americano e ad affrontare la crescente multipolarità globale.


Nonostante il suo clima estremamente freddo, l’Artico non è estraneo ai conflitti militari: occupa una posizione strategicamente importante e funge da porta d’accesso agli oceani Atlantico e Pacifico. Durante la seconda guerra mondiale, la battaglia dell'Atlantico si espanse nell'Artico, mentre le navi che trasportavano merci americane verso l'URSS attraversarono la rotta del Mare del Nord.

La posizione della Groenlandia è importante perché si trova a cavallo del circolo polare artico tra gli Stati Uniti, la Russia e l'Europa ed è strategica per gli Stati Uniti in quanto l'Artico si apre sempre di più alla navigazione e al commercio.
La Groenlandia è il motore e l'interruttore di una corrente oceanica chiave che influenza il clima della Terra in molti modi, compresa l'attività degli uragani e delle tempeste invernali: Atlantic Meridional Overturning Circulation, AMOC.

Considerando che la rotta più breve per i missili nucleari tra Stati Uniti e Russia è attraverso l’Oceano Artico ci troviamo nuovamente di fronte ad uno scontro fra potenze nucleari. L’Artico, dunque, si configura come il teatro di una nuova Guerra per ora Silenziosa, dove chi avrà il controllo del ghiaccio e il controllo delle sue vie di transito otterrà una posizione strategica vincente per la supremazia nella battaglia dell’Artico. 

NON A CASO TRUMP HA RILANCIATO POCHE ORE FA L'ANNESSIONE DELLA GROELANDIA  PER LA SICUREZZA DEGLI USA.


                                                                La guerra artica 

 FONTI:

https://www.ariannaeditrice.it/articoli/la-guerra-artica

https://www.kulturjam.it/in-evidenza/guerra-artica-le-grandi-potenze-si-sfidano-per-il-controllo-del-nord/

https://www.osservatorioartico.it/guerra-artico/