venerdì 8 aprile 2022

VOLETE LA PACE O IL RISCALDAMENTO ? O I CONDIZIONATORI ?

 

  Equivale a dire pace o riscaldamento.

 

 

Se non le spiace, Signor Presidente del Consiglio, vogliamo la pace, l’energia e anche il pane: se lei e  tutta la compagine nominata non è, o non siete in grado di conseguire questi scopi, dia le dimissioni e  tutti dedichino altrove le proprie  energie.

Non è ammissibile che ad un popolo a cui si impedisce di esprimere col voto la propria opinione circa i governanti (a proposito di democrazia…) si pongano alternative del genere. Si vergogni, e si ricordi che un suo predecessore aveva già posto, in analoghe condizioni di democrazia negata, un analogo quesito: “volete il burro o i cannoni?”. Lei sa come è finito, alla fine fu giustiziato e appeso per i piedi.

Precedentemente il suo predecessore, però, aveva operato sul piano sociale in ben altro modo, molto diverso dal suo, ed era stato molto apprezzato, in Italia e nel mondo. Purtroppo quando poneva il quesito, burro o cannoni, si era incamminato su una strada che avrebbe portato l’Italia alla distruzione, ai morti, alla fame.

Si regoli quindi: vuole percorrere quelle orme? Lei sa benissimo di essere sullo scomodo filo del rasoio, ma il Popolo italiano su quel filo non vuole proprio starci perché riconosce che il problema non è quello che lei pone. Il problema è che lei e la compagine che la sostiene non è al servizio del popolo italiano ma al servizio di altre potenze, potenze straniere, altri interessi, interessi stranieri,

Noi vogliamo che il governo italiano sia al nostro servizio e vogliamo percorrere altre strade, altre politiche, di sovranità democratica e costituzionale, di pace, di politica nazionale e internazionale. Se non è d’accordo, quella è la porta aperta per lei e per tutti i traditori, al governo o nei pressi.

Questa è la sola scelta che lei e collaborazionanti avete davanti.

 GDB

mercoledì 6 aprile 2022

NARRATIVE #16 by Franco Fracassi | Dr. Joseph Tritto

 

CONTINUANO LE IMPORTANTI INTERVISTE AL PROFESSOR TRITTO:

L'immersione in questo mondo sconosciuto ai più, ci mette di fronte ad alcune domande fondamentali: siamo davanti ad una nuova eugenetica? Quali confini giuridici e bioetici esistono? Purtroppo ci sono ancora persone che avvallano queste scelte. La nostra libertà che fine farà? Ecco ora ci appare più chiaro quello che intendevano i signori di Davos quando dicevano "non possiederete nulla e sarete felici". Chi è stato marchiato diventa di loro proprietà compresi tutti i suoi beni e non sarà in grado di dispiacersi perché anche i sentimenti e le emozioni sono comandate a distanza. Forse, e dico forse perché le élite hanno dimostrato di non rispettare nulla,l'unica via di uscita è l'Autodeterminazione cioè uscire dall' ideologia neoliberista. E' bene sapere che il neoliberismo imperante non è solo una teoria economica ma il modello di vita a cui ci vogliono costringere per cambiare il nostro modo di pensare e i nostri comportamenti. La nostra via d'uscita è di riprendere in mano la nostra vita, cambiare status giuridico rifacendosi al diritto Universale:tornare ad essere Sovrani di se stessi, l'uomo nasce libero per legge e diritto naturale e solo per questo vale la gioia di combattere fino all'ultima battaglia.

mercoledì 2 marzo 2022

domenica 27 febbraio 2022

A KIEV “SI COMBATTE” PER IL NUOVO ORDINE MONDIALE


 Con questo titolo di copertina si è presentata su La7 la trasmissione "IN ONDA" di Parenzo e De Gregorio: papale papale. La tragedia in atto viene svelata nel suo significato e nel suo fine. Basterebbe questo perché gli occhi dei ciechi si aprissero e le menti ottenebrate comprendessero. In gioco c’è davvero la Libertà ma anche il suo fondamento che è la Verità, e la Democrazia che dovrebbe esserne conseguente e  praticabile per il vivere civile.

L’Ucraina è diventata la testa d’ariete da usare per annientare la Russia, la nemica n.1 del NWO, visto che in questi anni anche la politica cinese  agisce spregiudicatamente per il proprio interesse ed è parte del progetto NWO. Una manovra a tenaglia con testa d’ariete.

 In questi anni Vladimir Putin ha lanciato chiarissimi messaggi ai popoli dell’occidente: quanti di noi li hanno letti e meditati? Sarebbe cosa buona e giusta riprenderli e leggerli per vedervi fondamenti di Verità e grande saggezza. Sembra di leggere qualcosa che in Italia è ben sperimentato sulla nostra pelle.

Il fantoccio di Kiev inoltre ha giocato proprio sporco: per anni ha chiuso i rubinetti del gas russo (di cui si serve) e che passa per l’Ucraina. Se in Europa il gas perdeva pressione, la Merkel se ne lamentava con Putin e con lei anche altri Presidenti: la risposta che ricevevano puntualmente era: “non siamo noi, è quell’altro”. Quell’altro era il fantoccio ucraino che stava ricattando tutti, il quale interpellato, rispondeva “posso riaprire ma quanto mi date?” e avanzava richieste onerose sia ad ovest che ad est. Non a caso il 21 febbraio Putin diceva anche che il governo ucraino è stato riempito di soldi, ma che il denaro è andato a finire nelle tasche di quei criminali, non al popolo. Queste notizie, negli anni scorsi, le avevamo avute anche noi direttamente dal mainstream, ma forse ce le siamo scordate. Il mainstream fa schifo ma andrebbe registrato.

Oltre alla politica di annientamento delle popolazioni di nazione russa, fatte bersaglio di cecchini neonazisti e bombardate dall’aviazione ucraina da 8 anni a questa parte, noi dobbiamo considerare anche ciò che ha riguardato e riguarda direttamente noi, per capire dove finiscono i nostri soldi e che fine hanno fatto e se per caso questo fine è buono o perverso.

Ieri la domanda era: l’esercito ucraino è riuscito a fermare l’avanzata russa? Un generale italiano ha risposto che l’esercito russo è posizionato nella classica manovra a tenaglia che aveva attuato nella seconda guerra mondiale, con cui aveva distrutto le armate tedesche, e questo fa comprendere alcune cose:

*Putin sa bene che agli occidentali occorre tempo per far digerire al fantoccio che la commedia sta finendo, che le carte non sono nelle sue mani, come gli hanno fatto credere fino a ieri, ma nelle mani dei mazzieri: ora deve trattare perché la guerra totale non ci sarà. Gli stanno dettando qualche condizione, rospi amari che dovrà ingoiare, e che non è il caso di mandare a morire civili con le molotov in mano, e che la guerra di trincea con i fucili non ha senso. Che probabilmente lui dovrà fare le valigie.

*Quindi le fanfare mainstream che finora hanno pompato il fantoccio e hanno aizzato un popolo fino a fargli credere di essere in prima linea a difendere la Democrazia e la Libertà di tutti i popoli, dovrebbero rispondere a tutti: “quale sarebbe questa democrazia e questa libertà??”  Noi le abbiamo ben conosciute, le hanno conosciute coloro che non si sono sottomessi al super green pass rafforzato vigente in occidente, dal Canada all’Italia, all’Australia. Lo stanno conoscendo gli israeliani super vaccinati che si stanno ammalando di immunodeficienza acquisita. Le cavie occidentali, e i resistenti, le conoscono bene.

Posate le molotov e i fucili: vi stanno ingannando e lo fanno da molto tempo.

Lo sanno o dovrebbero ben saperlo le vostre donne emigrate in Italia e che hanno dovuto sottoporsi al vaccino per non perdere il lavoro (“sacro diritto costituzionale!”). Lo dovrebbero sapere sempre le vostre donne che per denaro offrono il proprio utero per vendere la creatura concepita e partorita, tutti i bambini venduti all’estero: se tutto il denaro estorto dal fantoccio mondialista che vi governa, e dalla sua cricca, fosse finito nell’erario pubblico, tanta costrizione e tanto schifo non ci sarebbero, vero? Cosa state difendendo? Non morite per un commediante ladro e per i suoi compari e per coloro che gli avevano scritto un copione che ora è carta straccia.

Mentre per noi dovrebbe essere chiaro cosa è davvero questa partita.

L’aumento spaventoso del costo dell’energia non è di oggi, è partito prima e fa parte del progetto di isolare la Russia e rovinarla   economicamente. Bidet rimproverava ai paesi europei di essere dipendenti dalla Russia. Di grazia, Bidet, da chi avrebbe dovuto rifornirsi l’Italia? Dalla Libia? Dall’Irak? Dall’Iran?O forse dal Venezuela? Da chi? Con i progetti gretini del “salviamo il pianeta”?

Ora è chiaro il motivo per cui Bidet esultante dichiara che il condotto Nord Stream 2 è un tubo di ferro che giacerà inutilizzato in fondo al mare: dipenderemo dal gas americano, che ci costerà un ballino di soldi, tanto il prezzo è già alle stelle e avremo un altro cappio al collo. Il vegliardo della Casa Bianca non vuole la guerra-guerra e offre al suo fantoccio una onorata uscita di scena; ma se la Russia non otterrà ciò che si propone il NWO dilagherà, e noi saremo sempre più sottomessi, da una pandemia all’altra, avremo sempre più catene, mostruose e schifose catene, alla faccia del libero mercato.

Preghiamo che la Seconda Grande Guerra Patriottica abbia successo per l’umanità intera.

 GDB