mercoledì 15 luglio 2015

IL MODELLO KARLSRUHE VALE ANCHE PER IL CENTRO DI FIRENZE?



Badische Zeitung

Mittwoch, 15. Juli 2015

Karlsruhe: Tunnel boring machine è bloccato nella sabbia
Nel mese di novembre, la fresa di 80 metri di lunghezza del tunnel è stato avviata: l'obiettivo era quello di completare due chilometri del tunnel sotto il centro di Karlsruhe. Ora la fresa è bloccata . 

                                                                1. Cantiere a Karlsruhe. Foto: Jehle

Mentre per i primi 900 metri si è proceduto velocemente, da febbraio la fresa si è 
letteralmente arenata nella sabbia sul bordo est della piazza del mercato. Nessuno al momento si esprime su quando sarà in grado di ripartire.

La sosta obbligata di "Giulia" – così è stata battezzata la macchina di 1300 tonnellate di peso – "potrebbe trascinarsi ancora un po' ",spiega un portavoce della Società di Costruzioni Urbane (Kasig). Dopo 904 metri esatti la fresa, dal diametro di nove metri, è incappata in terra sabbiosa presso la Porta Durlacher. SI parla di una "piccola frana" della grandezza di circa dieci metri cubi. Per lo spazio stradale, quattro metri sopra, con binari per il traffico tramviario urbano “non ci sarebbe alcun pericolo”, secondo un portavoce della Kasig.
La fresa si trova a circa 15 metri di profondità su terreno solido, con sopra una “rigida copertura di calcestruzzo”. Continuare in sotterranea verso ovest comporterebbe grossi rischi, perché si potrebbero aprire crateri in superficie.
(traduzione in sintesi e commento successivo)


I LORO ESPERTI CI RACCONTANO QUESTA BELLA “FAVOLA”:

Per la fresa verrà generata una sovrapressione, poi verrà pressata una massa di bentonite, che stabilizzerà la miscela di ghiaia e sabbia, finché le pareti interne del tunnel svuotato potranno essere rivestite da anelli di cemento. Al momento pero', non può essere approntata la necessaria sovrapressione, poiché l'inaspettata consistenza del sottosuolo la farebbe riemergere in superficie. Una possibilità tecnica potrebbe essere quello di consolidare e mettere in sicurezza il rivestimento del tunnel dall'alto. L'amministratore della Kasig Uwe Konrath prevede che si dovranno superare solamente circa 80 Metri a nord della piazza del mercato,il resto potrebbe essere compiuto con la fresa.

Simili frane sono avvenute nel viale a Berlino "Unter den Linden" (sotto i tigli) durante la costruzione della metropolitana U5 – la cosidetta "metro del Cancelliere" – che collegherà il distretto governativo con l'AlexanderPlatz.

Chiunque può rendersi conto, anche se non è un ingegnere, a quale impatto intendono sottoporre Firenze, a cui Karlsruhe non può certo essere paragonata.

Stando a dichiarazioni di Nardella e Giorgetti, risp. Sindaco e Assessore LL.PP. apparse su La Nazione, Repubblica, Dire giovani, Firenze Today ( 30 aprile- 1 maggio) il tunnel sotto al Centro storico,  un'opera pericolosa quanto inutile,  sarà condotta con le stesse splendide tecniche e tecnologie tedesche, CHE STANNO DEVASTANDO LA CITTADINA.



ARTICOLO-INTERVISTA DEL NOSTRO QUOTIDIANO PIU' VENDUTO
LA REPUBBLICA .IT  FIRENZE    04 settembre 2014  
Tram sotto il centro c’è l’ipotesi Karlsruhe: “Decideremo il tragitto in base a costi e tempi”
L'intervista al sindaco Nardella: niente ausiliari del traffico ma più vigili in strada. Avanti le donne: Biagiotti all’Anci, Barnini vice metropolitana
di ERNESTO FERRARA e MASSIMO VANNI


Sindaco Dario Nardella, sono appena scaduti i suoi primi 100 giorni di governo e il regalo del premier Matteo Renzi è stata una fregatura.

"Come sarebbe una fregatura?"

La tramvia sotto il centro storico e i 100 milioni di euro. Con la clausola di aprire i cantieri entro il 2015. Come pensa di cavarsela?
"Non mi pare una fregatura, è un vero regalo perché lo Sblocca-Italia parla di sistema tramviario. Con dentro anche l'ampliamento metropolitano e i nuovi bracci per Sesto e Campi. C'è anche il sottoattraversamento del centro. Ma per questo secondo ci sono due ipotesi percorribili".

Farlo o non farlo?
"No. Si può fare il tunnel sotto il centro, interrando la tramvia alla stazione Foster e facendola riemergere al lungarno della Zecca. Ma poi c'è anche il modello della città tedesca Karlsruhe: passare sotto i viali con un meccanismo di scavo molto meno impattante, senza chiudere al traffico".

La tramvia in tunnel sotto i viali?

"Basterebbe scavare a 7-10 metri sotto, partendo da piazza della Libertà e finendo comunque alla Zecca. Cantierando piccoli lotti alla volta senza mai bloccare i viali perché il passaggio delle auto sarebbe sempre garantito. Ma si tratta di due ipotesi che devono ancora essere studiate ed esaminate".

A fine 2015 però scade il bonus dei 100 milioni.
"Non mi pare un problema: possiamo far partire il braccio per Bagno o per Campi. Oppure si dirottano i soldi sulle linee 2 e 3, dicendo che sono l'anticipo dei due nuovi bracci. Su una cosa però il tempo è già scaduto".

Quale?
"Finché c'è Nardella piazza Duomo non si riapre al traffico".

Bene. Ma un tunnel sotto i viali salterebbe il centro e avrebbe meno viaggiatori.

"Risolverebbe però il problema di passare da un lato all'altro della città. E il modello Karlsruhe consentirebbe di evitare un'area delicata e di avere un impatto morbido. Abbasserebbe anche molto i costi perché non ci sarebbe bisogno di una talpa, gli scavi sarebbero a cielo aperto".

E' questa dunque la soluzione?"Alt. Stiamo parlando di ipotesi, che dovremo approfondire con verifiche più analitiche. Tenendo conto anche del rapporto costi-benefici. Per ora i 100 milioni di euro non li utilizziamo".

Si sente tremare i polsi all'idea di passare sotto il centro monumentale?
"Non ho timori di sorta dal punto di vista tecnico, si passa pure sotto il Colosseo. La mia unica preoccupazione sono i costi, i tempi e la complessità tecnica".

Quindi non si sente vincolato alla scelta di Renzi?
"No perché anche con Renzi ne abbiamo sempre parlato in termini di ipotesi. E, da sindaco, dico che voglio capire, prima di affezionarmi
all'una o all'altra. Anche se adesso la mia prima preoccupazione sono i cantieri delle linee 2 e 3".

Che sono già in ritardo.
"Solo una parte. E non certo per colpa nostra".

LEGGI L'INTERVISTA COMPLETA SUL QUOTIDIANO IN EDICOLA


SE A FIRENZE VOGLIONO FARE ATTRAVERSARE ILCENTRO STORICO CON UN TUNNEL, A QUOTA MENO 20 METRI, DALLA TRAMVIA PER APPLICARE IL MODELLO
 Karlsruhe ,SARA' NECESSARIA LA PROTEZIONE DEL PATRONO ......... 
E' INUTILE CHE CI VENGA FATTO CREDERE CHE CON LA TECNOLOGIA SI POSSA FARE TUTTO. CON IL SUO USO INDISCRIMINATO E' POSSIBILE ANCHE CREARE DANNI IRREVERSIBILI .IL CENTRO DI FIRENZE SI PUO' BENISSIMO GIRARLO A PIEDI OLTRE TUTTO E' PIU' VIVO E PIU' BELLO.
LA SPESA DI QUESTA OPERA INUTILE PESERA'PER LUNGO TEMPO SUI CITTADINI. 


2 GIULIA:LA FRESA








1 commento:

  1. Vorrei capire che senso avrebbe, da qualsiasi punto di vista, la visita in sotterraneo, dentro un tunnel, di Firenze. Da Piazza Santa Maria Novella a Santa Croce si snoda uno dei percorsi classici di "visita" della Città. Qualcuno mi spieghi che senso ha farlo sotto terra. G

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