domenica 26 giugno 2022

PERCHE’ALLE RICERCHE GENETICHE E BIOTECNOLOGICHE VIENE CONCESSA PER LEGGE L’IMMUNITA’?




 Leggete la gazzetta ufficiale del 15 giugno 2022 n.138. pdf (gazzettaufficiale.it)
A pagina 1 viene ratificata e reso esecutivo l’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Centro internazionale per l’ingegneria genetica e la biotecnologia (ICGEB) relativo alle attività del Centro e alla sua sede situata in Italia.
   

In realtà che cosa è ICGEB è un' azienda che si trova a Trieste, Il governo l'ha esentata da tutte le tasse, reso i locali inalienabili, personale con immunità diplomatica quindi anche penale. La posizione giuridica dell’ICGEB è resa in tal modo “inviolabile nei beni e nelle sue proprietà. Inoltre viene data una lunghissima serie di privilegi per i suoi funzionari. Notevoli privilegi che vanno dalla stessa immunità giuridica all’esenzione di imposta sugli stipendi dei dipendenti, oltre che all’esenzione da qualsiasi limitazione delle libertà di circolazione fino ad avere l’immunità diplomatica nello svolgimento di eventuali missioni.  Inoltre, l'azienda può avere tramite finanziamenti conti in Italia e all'estero con valute diverse, rimanendo esenti da qualsiasi tassazione. Tutto il personale dipendente e loro familiari, godono immunità. Cosa da rimanere stupefatti, mai è stato osato tanto con leggi sì fatte.
 

Si tratta di una recente LEGGE approvata il19 maggio 2022, n. 66 in cui avviene la ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Centro internazionale(privato) per l’ingegneria genetica e la biotecnologia (ICGEB) relativo alle attività del Centro e alla sua sede situata in Italia, con Allegato, fatto a Roma il 21 giugno 2021
Spieghiamo meglio i fatti. Il Centro ICGEB ha iniziato le attività sperimentali di laboratorio nel 1987 come progetto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite(ONU) per lo sviluppo industriale (UNIDO) e opera come centro autonomo nel sistema comune delle Nazioni Unite dal 1994.

 Questa è un’organizzazione internazionale intergovernativa sostenuta da 65 Paesi e che opera nel campo della genetica molecolare e delle biotecnologie per lo sviluppo di ricerche innovative in ambito biomedico, farmaceutico e ambientale. Sembrerebbe una iniziativa al servizio dei cittadini ma le somiglianze con il laboratorio di Wuan ci lasciano molti dubbi.

Analizziamo da un punto di vista giuridico cosa può comportare concedere l'immunità diplomatica ad una azienda privata. Come prima cosa significa aprire le porte completamente al liberismo più sfrenato da parte del nostro sistema di potere politico, in spregio alla Costituzione e allo spirito delle Norme di Diritto Internazionale. Si costituisce, inoltre, un precedente che introduce la libertà di discriminare tra azienda ed azienda, tra individuo e individuo senza prima avere predisposto criteri di selezione. 

Questo è un atto dittatoriale che di fatto annulla ogni forma democratica e non permette ai cittadini di sapere cosa comporta per loro queste decisioni legislative avvallate dal governo sul territorio nazionale. Stiamo assistendo ad una nuova forma di dittatura, gestita da privati e messa in atto da politici esecutori.

 

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sabato 18 giugno 2022

Stefano Scoglio "Apandemia: dalla falsa scienza alla più grande truffa della storia"


 Firenze, 13 giugno 2022: il dr. Stefano Scoglio ha presentato il suo libro "Apandemia: dalla falsa scienza alla più grande truffa della storia" edito da Poliphylia Publishing nel mese di novembre del 2021.


Quante volte abbiamo sentito affermare che la libertà è importante, ma finisce quando essa impatta sulla salute altrui. Se crediamo nella teoria del contagio virale, diventa difficile negare che il nostro solo esistere, essendo potenzialmente foriero di contagio, sia una minaccia per l'altro. In questo modo vengono recise le radici esistenziali della libertà, perché è la nostra stessa esistenza minacciosa per gli altri a non consentirci di essere liberi. Questo folle omicidio della libertà si fonda su una verità, il nostro essere esistenzialmente interdipendenti, distogliendola per fini che nulla hanno a che fare con la salute. 

La storia della pseudopandemia del 2020, che ha investito il mondo a livello globale, si fonda su una costante e sistematica distorsione della realtà. L'autore, attraverso un'analisi assieme scientifica, epidemiologica e politico-economica, demolisce la narrativa pandemica, individuando le distorsioni della realtà operate dalla narrativa ufficiale, a partire da ciò che è veramente accaduto in Cina alla fine del 2019/ inizi del 2020. Un excursus che va dal non isolamento del virus all'assoluta fallacia dei tamponi e test; dai numeri della pandemia farlocchi all'allineamento politico di tali numeri; dal ridicolo delle varianti all'enorme minaccia degli pseudo-vaccini anti-Covid; traccia chiaramente la storia di una 

A-pandemia, una tragica farsa mediatica e diagnostica, volta solo a produrre una radicale caduta in una permanente dittatura in stile Cinese. Con una formazione accademica che spazia dalla Filosofia (Ph.D. Università di Toronto) al Diritto, dalle Scien-ze Politiche (M.A. Miami University) all'economia, e poi dalla Medicina Omeopatica alla Microbiologia (University of London), Stefano Scoglio opera da oltre vent'anni come ricercatore scientifico nell'ambito delle microalghe cianobatteriche, batteri probiotici ed enzimi fungini. 

Ha pubblicato una ventina di articoli scientifici, 6 brevetti, e i libri: Transforming Privacy. A transpersonal philosophy of rights, Praeger, 1998; Non è Colpa dei Bambini, Macro Edizioni, 2007; ed editi da Poliphylia: Straordinarie Molecole Cianobatteriche, Poliphylia, 2019; Nutriterapia Primordiale. I protocolli del dr. Scoglio, Poliphylia, 2020. Per le sue ricerche cliniche e scientifiche, nel 2018 è stato candidato al Premio No-bel per la Medicina. Per seguire le attività del dr. Scoglio: Canal Telegram: Dr. Stefano Scoglio - https://t.me/ml5s4ydUcb Gruppo Facebook: Dr. Stefano Scoglio - Nutriterapia Primordiale https://www.facebook.com/groups/518224478583357/

venerdì 17 giugno 2022

Giuseppe Mario Monforte: uno spaccato di attualità


 Conversazione con Giuseppe Mario Monforte sui motivi profondi del "colpo" globale (volto dalla pandemia al Green Pass, all'identità digitale) e della sua assunzione così decisa in Italia (giungendo dallo stato di emergenza al presente stato di belligeranza).

PER VEDERE IL VIDEO CLICCARE SUL SEGUENTE LINK:

https://rumble.com/v17ynhb-giuseppe-mario-monforte-uno-spaccato-di-attualit.html

 

 

 

sabato 11 giugno 2022

IN TEMPO DI TENEBRA: MENTI OTTENEBRATE.

Il divieto di produrre in Europa dal 2035 automobili con motore a scoppio o ad alimentazione ibrida è un delitto sia sul piano del diritto che sul piano dell’intelligenza umana, un crimine.

Si tratta del piano per il cambiamento climatico detto “Fit for 55”.

Obiezioni da parte del nostro governo o di parlamentari non sono pervenuti, ogni attenzione è appuntata su quel grandissimo mezzo di distrazione di massa del referendum sulla giustizia.

La follia regna a Bruxelles: in piena crisi energetica un obbligo del genere, dettato ai singoli governi e nazioni, avrebbe dovuto essere corredato da piani economici e piani industriali generali e particolari, invece i governi europei hanno approvato, a larga maggioranza: solo idioti?

Nessuno di loro immagina, figuriamoci se comprendono, i significati di tale divieto.

Proviamo a tratteggiarne alcuni:

. quantità di energia elettrica ulteriore che sarà necessaria per alimentare il parco auto privato e l’autotrasporto merci, dove e come reperirla, costi relativi, a fronte della crisi energetica attuale;

. ristrutturazione pesantissima di tutta la rete di distribuzione dell’energia, costi relativi molto alti.

. conseguenze del conferimento alla Repubblica Popolare Cinese dell’assoluta dipendenza europea in fatto di acquisto di batterie elettriche, smaltimento delle stesse, costi relativi;

. impatto sull’occupazione industriale;

. impatto sulla mobilità personale dei cittadini;

. impatto sui tempi dei trasporti di merci e persone;

. impatto sull’incremento generale dei costi e dei prezzi di ogni merce e del lavoro;

. impatto della perdita di capacità progettuale e produttiva, di conoscenze, di sapere tecnico di Italia, Francia e Germania, ovvero dell’Europa, mentre in tutto il resto del mondo i motori a scoppio continueranno ad essere prodotti, generando disvalori e squilibri conseguenti

Sul piano del Diritto:

quando e in quale circostanza è stato vietato a qualcuno di produrre un bene necessario e di uso comune e diffuso in ogni strato sociale?

Perché è stato fatto? A chi giova? Che scopo ha?

L’ultima domanda ha una risposta certa: si vuole demolire l’Europa, e questo da parte della sedicente Unione Europea, su mandato di qualche altra entità che vuole rafforzare il proprio dominio globale, non bastando quello che ha messo in atto, allo scopo, in questo tempo di guerra economica e guerra armata appoggiata dalla stessa U.E. UN VERO SUICIDIO!!

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