Il nome che è stato dato alla autonoma aggregazione di liberi cittadini di "Primo Popolo di Florentia" nasce dal primo esperimento di democrazia popolare a Firenze nel 1292. Da questo blog partono idee ed iniziative per l'instaurarsi di una vera RES PUBLICA a Firenze.
giovedì 2 aprile 2020
mercoledì 1 aprile 2020
sabato 28 marzo 2020
"NAZIONALIZZARE SUBITO PER SALVARSI", lo dice il Presidente emerito della Corte Costituzionale
Il Presidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Maddalena, intervistato da Claudio Messora per #Byoblu24, traccia l’unica strada che secondo lui l’Italia ha oggi per salvarsi: la nazionalizzazione. Il MES? È incostituzionale, la sua ratifica è da considerarsi invalida. Negli ultimi anni siamo stati venduti alla Francia, alla Germania, alla Cina, mentre hanno tagliato 40mila posti letto negli ospedali. Siamo stati governati da traditori della patria. Oggi quello che dobbiamo fare, termina Maddalena, è avere una banca pubblica come la KFW in Germania ed uscire dall’Euro. La soluzione della banca pubblica era già stata proposta, su Byoblu, dall’economista Alberto Micalizzi, per il quale siamo stati “in mano a una banda di venduti e di servi”.
venerdì 27 marzo 2020
lunedì 23 marzo 2020
PRESCRIZIONI DEL MINISTERO DELLA SALUTE
Proteggi te stesso e gli altri dal
coronavirus
Ognuno di noi può fare la differenza nel
contrastare la diffusione del nuovo Coronavirus. Ecco le principali
raccomandazioni per proteggere la tua salute e quella degli altri.
#iorestoacasa
- uscire
di casa solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessità. Ove
richiesto, queste esigenze vanno attestate mediante autodichiarazione, che
potrà essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli
forniti dalle forze di polizia o scaricati da Internet. Una falsa
dichiarazione è un reato. Leggi:
- Risposte alle domande più frequenti nel sito del
Governo sulle misure di contenimento #iorestoacasa
- Pagina sugli spostamenti del Ministero
dell'Interno e scarica il modulo di autocertificazione
- evitare
ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al
pubblico
#iorestoacasa: persone anziane
- è
fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da
patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di
immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla
propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di
evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la
distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro
#iorestoacasa: persone con febbre
- ai
soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre
(maggiore di 37,5° C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio
domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il
proprio medico curante
All'arrivo in Italia
- chiunque,
a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione
del DPCM 8 marzo, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in
zone a rischio epidemiologico, come identificate dall'Organizzazione
mondiale della sanità, deve comunicare tale circostanza al Dipartimento di
prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio nonché al
proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera
scelta
Raccomandazioni per chi è sottoposto a
sorveglianza sanitaria e isolamento
- le
persone per le quali il Dipartimento di prevenzione dellla Asl
accerta la necessità di avviare la sorveglianza sanitaria e
l'isolamento fiduciario devono:
- mantenere
lo stato di isolamento per quattordici giorni dall'ultima
esposizione
- divieto
di contatti sociali
- divieto
di spostamenti e viaggi
- obbligo
di rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza.
- in
caso di comparsa di sintomi la persona in sorveglianza deve:
- avvertire
immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera
scelta e l'operatore di Sanità Pubblica;
- indossare
la mascherina chirurgica fornita all'avvio della
sorveglianza sanitaria
- e
allontanarsi dagli altri conviventi;rimanere nella propria stanza con la
porta chiusa garantendo un'adeguata ventilazione naturale, in
attesa del trasferimento in ospedale, ove necessario.
Raccomandazioni generali per igiene e
prevenzione
- restare
informati sulla diffusione della pandemia da fonti ufficiali
- lavarsi
spesso le mani
- evitare
il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie
acute
- evitare
abbracci e strette di mano
- mantenimento,
nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro
- igiene
respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto o nella piega del
gomito evitando il contatto delle mani con le secrezioni
respiratorie)
- evitare
l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri
- non
toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
- coprirsi
bocca e naso se si starnutisce o tossisce
- non
prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal
medico
- pulire
le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol /cellulare e
accessori inclusi)
- usare
la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta
assistenza a persone malate.
A chi rivolgersi
Se presenti febbre, tosse o difficoltà
respiratorie e sospetti di essere stato in stretto contatto con una persona
affetta da malattia respiratoria Covid-19, rimani in casa, non recarti al
pronto soccorso o presso gli studi medici ma chiama al telefono il tuo medico
di famiglia, il tuo pediatra o la guardia medica. Oppure chiama il numero
verde regionale. Utilizza i numeri di emergenza 112/118 soltanto se
strettamente necessario.
Leggi:
domenica 8 marzo 2020
DAL CORONAVIRUS AL MES RIFORMATO IN NUOVO FONDO SALVA STATI
GLI EFFETTI DEL MES SULL’ECONOMIA PRODUCONO USURA
NO AL MES
il covid-19 al tempo del MES
Il nord produttivo dell’Italia è paralizzato dal
Coronavirus Covid-19; quale ghiotta occasione per strumentalizzare questa
specie di pandemia viral-economica che aggrava, oltre al disastro dei ricoveri
ospedalieri insufficienti per il taglio di ospedali e posti letto effettuato
dai precedenti governi e dalle Regioni, anche una pesante crisi sociale,
economica e finanziaria opportuna per coloro che hanno intenzione di cedere
ulteriore sovranità nazionale. Quali sono i motivi per cui il MES cioè ”il fondo
salva Stati” si innesta così pericolosamente in una grave crisi sanitaria? C’è
forse solo una coincidenza di tempi. Il MES riformato è comunque negativo per
l’economia italiana perché ne aggraverebbe la crisi economica senza ottenere
alcun beneficio.
Il governo è obbligato in base all’articolo 5
della legge N° 234 del 2012 ad informare le camere del parlamento riguardo ai
trattati riguardanti la materia finanziaria ed economica ed avere l’assenso
delle camere atti a prendere impegni e decisioni in tale materia di fronte alla
commissione europea.
Il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) è un
fondo costruito nel 2012 il MES può essere immaginato come una cassetta di
sicurezza, nella quale i paesi membri versano dei fondi di emergenza, che
verranno utilizzati come base di prestiti per i paesi in difficoltà. Non si
tratta di un’istituzione che fa parte dell’Unione europea, ma di un’organizzazione
intergovernativa e internazionale, composta da 19. Così ci viene
descritto ma la realtà è ben diversa: nel 2019 è stato riformato.
Ma cosa c’è che non va bene nella riforma del
nuovo MES? Semplice la trasformazione dello stesso in un “fondo salva Stati”
ove ciascun paese dell’UE è tenuto a versare la somma in euro che gli spetta
per legge. L’ITALIA aveva in passato già versato nel MES 60 miliardi di euro
senza riceverne alcun beneficio perché quel denaro è servito a ripagare le
banche tedesche e francesi che si erano esposte con la Grecia.
Con questo MES riformato l’Italia non potrà
accedere al fondo salva Stati in caso di bisogno a causa del suo debito però è
obbligata a versare la sua quota per solidarietà verso gli altri Stati dell’UE.
Di fatto il nuovo MES esenta la BCE ad intervenire in caso di necessità ed
immettere liquidità, prestando denaro a tassi bassi alle nostre banche private per
superare eventuali crisi finanziarie. Ciò per l’ITALIA significa una cosa sola:
per far fronte alla spesa pubblica dello STATO sarà obbligata ancora a fare
tagli al welfare e soprattutto dovrà in modo forzoso accedere ai risparmi degli
italiani depositati nelle banche (fatto già avvenuto in passato), privatizzare
e svendere gli ultimi gioielli industriali(vedi Alitalia e Fincantieri) o
inventarsi nuove tasse.
INOLTRE i BTP EMESSI DAL TESORO non potranno più
essere acquistati dalle nostre banche in quanto la BCE con le regole del nuovo
MES non immetterà più liquidità sul mercato bancario per cui i BTP italiani
andranno nelle mani dei kolossi finanziari tipo BLACK ROCK FOUND ET SIMILIA a
tassi di interesse più alti. Il tutto farà aumentare il nostro così detto
debito ed esporrà ancor più i vari governi meno obbedienti al ricatto dello
spread a comando.
Poi questa "pandemia da Coronavirus" in
concomitanza alla approvazione del nuovo MES, ha bloccato moltissime attività
imprenditoriali e turistiche ed entrando in sinergia con la crisi economica e
finanziaria che si protrae fin dal 2008, ci avvia definitivamente alla
deflazione.
In tali circostanze i governi che si succederanno
saranno costretti volenti o nolenti a
chiedere di sforare i parametri di Maastricht; con la crisi pandemico-virale
Covid-19 in corso sicuramente il governo ora in carica avrà questa concessione
dalla Commissione europea ma in cambio dovrà cedere altra sovranità cioè sarà
obbligato a sottostare all’intervento diretto o indiretto DELLA TROIKA EUROPEA
CHE IMPORRA’ ALL’ITALIA QUELLO CHE HA GIA’ IMPOSTO ALLA GRECIA.
Nel frattempo che il Covid-19 si spande in
Germania, Francia, Spagna, sbarcheranno in Europa oltre 40.000 militari USA con
Carri armati e altro per partecipare alle manovre congiunte in seno alla NATO
vicino ai confini della RUSSIA, alla faccia del Coronavirus.
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