venerdì 30 settembre 2022

MILANO, 30 SET - alcune centinaia di giovani agricoltori sono scesi in piazza per protestare contro il caro energia.

 I giovani hanno protestato contro il caro bollette con dei cartelli con le scritte, "senza agricoltura e senza agricoltori non si mangia", e gridando slogan come "siamo alla canna del gas" o "non toglieteci il futuro". "La situazione è particolarmente difficile stante l'aumento dei costi energetici In alcuni casi abbiamo superato il 500% in termini di aumento del costo ma oltre a questo si va ad aggiungere l'aumento del costo del gasolio e per i prodotti fitosanitari con un più 250%. Tutto questo sta mettendo in forte difficoltà le nostre imprese dei giovani o meno, con un rischio in termini di aumento dei costi sui cittadini e i consumatori".

TUTTO QUESTO ACCADE A CAUSA DELLE SANZIONI MESSE IN ATTO DALL’UE E RIGUARDANO OTTO DOCUMENTI SANZIONATORI EMESSI CONTRO LA RUSSIA CHE HA DIFESO LA POPOLAZIONE CHE VENIVA MASSACRATA NEL DONBASS.

Parlando del nuovo pacchetto di sanzioni(l'ottavo), Von der Leyen ha sottolineato l’importanza di alcune misure: “Voglio concentrarmi sulla seconda parte delle sanzioni che restringeranno ulteriormente il commercio. In questo modo isoliamo e colpiamo ancora di più l’economia russa. Quindi proponiamo nuovi divieti all’importazione di prodotti russi. Ciò manterrà i prodotti russi fuori dal mercato europeo e priverà la Russia di ulteriori 7 miliardi di euro di ricavi”. Inoltre, ha proseguito la presidente della Commissione europea, “proponiamo di estendere l’elenco dei prodotti che non possono più essere esportati in Russia”.
 

LE SANZIONI CONTINUANO MA CHI CI RIMETTE SONO I NOSTRI AGRICOLTORI E IMPRESE. INVECE DI CERCARE UNA MEDIAZIONE CON LA CONFEDERAZIONE RUSSA VOGLIONO LO SCONTRO INFINITO PERCHE’ OBBEDISCONO AI POTERI FINANZIARI CHE GESTISCONO LA GEOPOLITICA IN EUROPA, SONO POTERI ANGLOFONI E DAVOSIANI. VOGLIONO ANNIENTARE LA RUSSIA PERCHE’ IMPEDISCE LA GLOBALIZZAZIONE DEL MONDO E NELLO STESSO TEMPO RIPORTA IL MULTIPOLARISMO AD ESSERE CONSIDERATO COME CONCETTO CHE RIPORTA VALORE AGLI STATI NAZIONALI REGOLATI DAL DIRITTO INTERNAZIONALE E NON PIU’ DAL MERCATO CREATO DALL’IDEOLOGIA NEOLIBERISTA PER RICATTARE I POPOLI. PER QUESTO MOTIVO IL GASDOTTO STREAM 2 E' STATO MESSO FUORI USO. 

Era un'infrastruttura da 12 miliardi di dollari e non è ricostruibile in tempi brevi... Era dimensionata su 110 miliardi di metri cubi mentre quella polacca IL Baltic Pipe, che da ottobre trasporterà il gas norvegese a Danimarca e Polonia é solamente da 10miliardi di metri cubi... L'inverno è alle porte. Comunque noi siamo legati a filo doppio con la Germania con la quale condividiamo enormi interessi produttivi.  A causa delle politiche messe in atto dall'UE sempre al servizio di potentati finanziari stiamo entrando in un’economia di guerra.


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