INTERVISTA IMPOSSIBILE
Dialogo fra un viandante e Perseo
- Scusa ragazzo, ancora nudo, armato
e con quella testa di donna in mano dopo tanto tempo?
- Certo signor mio, sono nudo per
mostrare che non ho nulla da nascondere, armato perché non si sa mai.. e la
testa che ho in mano le pare proprio di una donna?
- La testa non è proprio femminile a
dire il vero, ma il corpo sì, a me pare proprio quello di una donna!
- Lasci perdere certi particolari
caro signore, guardi qui la testa mozzata: ha mai visto una donna con le serpi
al posto dei capelli? Io le dico che conoscevo bene quest’ essere, e anche le
altre due sorelle: mostri, le dico, esseri immondi avidi di potere e pericolosi
perché vivevano di inganni e soprusi!
- Davvero così?
- Ma in che mondo vive? Anche lei è
così ingenuo? Ora ascolti bene: quest’ essere con le serpi in testa quando non
aveva altro con cui trastullarsi andava per mercati; piazzava la bancarella e
metteva in mostra la mercanzia, e cominciava: “venghino signori venghino, che
qui si vende tutto!” Sa cosa vendeva? Pentole,
ma senza coperchi, padelle, bidoni, rottami. Era soprattutto bravo coi
bidoni, uh, ne faceva e ne vendeva tanti. Subito dopo rottami, rottamava tutto,
e vendeva, vendeva tutto: aria, acqua, terra, sopra, sotto, e tanti bidoni. Ultimamente anche carta: lei mi
domanderà che c’entra la carta, ma io le spiego subito.
- Scusa ragazzo, prima hai detto
acqua e terra: che vuoi dire?
- Voglio dire che vendeva roba non
sua, che all’epoca mia era di tutti e la chiamavamo Madre Terra; forse ora la
terra è di qualcuno, ma anche se così fosse la terra è madre di tutti, preziosa
per tutti: lei forse non ne mangia i frutti? Non riceve acqua dal cielo e vita
dal sole? E’ così cambiato il mondo?
- A dire il vero è cambiato,
purtroppo, ma ti dico che hai ragione tu. Ora dimmi della carta !
- Eh, la carta….ne usa tanta per fare
pacchi, ben confezionati e molto allettanti, per involtolare i bidoni e l’altra
mercanzia, ma siccome gliene serve tanta l’arraffa dove può e come può,
biblioteche intere, perfino roba preziosa, antica, “tanto l’è vecchia – dice-
bisogna cambiare!” Ma si rende conto?
- E la gente ci casca?
- Ma sìììì…….Lo guardano e ZAC!
Pietrificati! Le dico: pietrificati. Lo sa che ha lo sguardo maligno, vero? E
così si pietrificano anche i cervelli, duri, come macigni.
- Capisco, bravo ragazzo, ti dico che
hai fatto bene, almeno non ingannerà più nessuno.
- Lei è un ingenuo caro viandante, ci
sono in giro ancora Euriale e Steno, le cosiddette sorelle che se ne vanno in
giro a fare cose altrettanto dannose: una scrive editti per certi autocrati,
l’altra scrive proclami che recita al popolo, ma ho la mia spada in mano e se
le acchiappo….. ZAC! Faccio secche anche le altre due!
PRIMO POPOLO DI FLORENTIA
PRIMO POPOLO DI FLORENTIA
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