VERSO GOVERNI CONSENZIENTI ALL' EUROPA
L’Italia è chiusa in una gabbia d’acciaio calata fin
dal ’92. Chi ha la chiave di questa gabbia è la BCE e la politica gestita dalla
Germania. Per aprire i lucchetti delle sbarre occorre che il governo in carica
abbia completamente in mano i ministeri chiave come quello dell’economia.Questo
spiega il motivo per cui il
Pres. Mattarella ha detto no a Paolo Savona e giocando sulla libertà dai
condizionamenti ha posto il veto sul ministro dell’economia.
Ma la nostra
Costituzione afferma tutt'altro : il governo acquisisce il potere di legislatura dopo il voto di
fiducia del parlamento.E’ al Parlamento che deve rendere conto del suo
programma politico e non al Pres. della Rep. Il Pres. della Rep. Può solo
consigliare ma non porre veti;la nomina dei ministri è un atto dovuto infatti
sui documenti presidenziali c’è sempre la doppia firma in quanto il Pres. Della
Rep.non ha mai responsabilità politica che in questo caso viene assunta dal
Pres. del Consiglio incaricato. Inoltre il Pres. della Rep. ha posto il veto su Paolo Savona
perché non ha lo stesso programma politico del Presidente.
Questo non è
concepibile nella nostra Costituzione in quanto spetta al Parlamento e non al
Pres.della Rep. approvare o non approvare il programma politico del Governo.Il
Presidente del Consiglio è stato costretto a rimettere il mandato per non
essere sottomesso alle intromissioni al
Pres della Rep. Con questa azione molto pericolosa del Quirinale si
tende a far entrare nella consuetudine costituzionale e nelle procedure la
facoltà di creare governi graditi al Presidente e il potere di veto sulle
scelte dei ministri al fine di avviarci verso una Repubblica Presidenziale di
fatto,punto centrale del programma della Loggia P2.
P.S.
Cottarelli L'economista convocato da
Mattarella
Una carriera nel Fondo Monetario
Internazionale, nel 2013 è stato chiamato da Enrico Letta a fare il commissario
straordinario alla Spending Review.il solito curriculum dei signori della guerra finanziaria teleguidata da spread e mercati.
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