IL NUOVO CONFLITTO MONDIALE

Una lettura approfondita sulle ragioni economiche, geopolitiche e finanziarie della guerra in Ucraina diventa necessaria per capire qual è il punto fondamentale che le oligarchie vogliono raggiungere. L'economia americana, dal 1900 in poi, è stata sostenuta con la spesa militare. Quando scoppiò la prima guerra mondiale, gli Stati Uniti si trovavano già in una crisi spaventosa perché nel sistema capitalista le crisi sono cicliche, dalla quale uscirono finanziando l'apparato bellico.

Nel 1940 il Pil americano era al livello del 1929 e si risollevò con la partecipazione alla seconda guerra mondiale. Nel 1944 le spese militari rappresentavano il 42% del Pil. La crisi economica verificatasi con la fine delle ostilità (riduzione del 14% della produzione industriale), venne superata con la guerra di Corea, con la "guerra fredda" (inventando l'inesistente "pericolo russo", proprio a questo scopo) e con la guerra del Vietnam. Da allora l'economia americana è in perenne assetto di guerra. E' la nazione al mondo che spende di più (con largo distacco su tutte le altre!) per l'apparato bellico. Anche la creazione della Nato risponde proprio a tale finalità. In pratica, solo con elevate spese in armi l'economia Usa può sostenersi.

                                                        

                    NATO OTAN

Questi sono i motivi delle continue guerre in corso ma non bastano alle oligarchie USA per riprendere il potere globale conquistato con la seconda guerra mondiale perché con il crollo dell’Unione Sovietica pensavano di aver partita facile per attuare il progetto di un nuovo mondo globalizzato e da loro diretto. Non credevano che la rinata Confederazione russa potesse essere un ostacolo insuperabile alla loro espansione e che velocemente si fosse riarmata con una tecnologia efficace tale da bloccare le loro pretese mondialiste ancor più annichilite dalla creazione di alleanze contrarie agli USA: I BRICS che attualmente stanno aumentando il numero di Stati alleati.

Per questo le forze angloamericane cercano di scatenare il caos allargando la guerra anche in Palestina e in Medio Oriente. Nuovi finanziamenti e armamenti vengono inviati in Ucraina al fine di continuare il conflitto che è stato delegato al Regno Unito e all’UE. Mentre gli Usa apparentemente si defilano. In questo momento hanno da risolvere problemi interni inerenti la campagna elettorale e il rischio di una rielezione di TRUMP.

 

Ma ciò che all’èlite USA preme di più è riuscire a convertire i loro capitali introducendo una moneta che può gestire elettronicamente: i CBDC per uscire dalla crisi e rifinanziarsi e nello stesso tempo eliminare la concorrenza delle crypto valute. Infatti il CBDC è una valuta digitale, denominata anche valuta fiat digitale o moneta di base digitale, che viene emessa da una Banca Centrale. La differenza fondamentale con le cripto valute è che in questo caso ci sarebbe un’Autorità istituzionale che sta dietro all’implementazione della valuta dandole corso legale, mentre la tecnologia delle cripto è basata su registri decentralizzati della blockchain (  La Blockchain (letteralmente "catena di blocchi") sfrutta le caratteristiche di una rete informatica di nodi e consente di gestire e aggiornare, in modo univoco e sicuro utilizzando la crittografia, un registro contenente dati e informazioni in maniera aperta, condivisa e distribuita senza la necessità di un’entità centrale di controllo e verifica.). 

Per accelerare questo passaggio ed tornare ad avere il monopolio della moneta digitale futura per gli oligarchi diventa necessario eliminare il vecchio modo di concepire l’uso della moneta e centralizzare ancora di più il modello digitale con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. In questo modo ottiene anche la scomparsa del vecchio mondo non più funzionale per mantenere il potere globale. Il grande scontro che si presenta ancora una volta sulla faccia della terra mette in gioco due modi di concepire il controllo dello spazio su cui installare la propria politica economica: si potrebbe dire che la modernità che si avvale della tecnologia mette in conflitto le potenze finanziarie globaliste contro le nuove Potenze emergenti per chi debba avere il controllo dello spazio vitale. Ma chi detiene il potere finanziario attualmente è pronto a scatenare una guerra globale e per il momento manda in avan scoperta la Francia di Macron con le sue uscite guerresche e mire di divenire capo politico-militare delle operazioni in Ucraina.

 

Da questo scontro in atto nuovi scenari si aprono per le nazioni che vogliono liberarsi del controllo angloamericano che gli ha costretti ad essere subalterni alle loro scelte economiche unilaterali e belliciste e stabilire un nuovo Patto che consideri ogni popolo sovrano sulla sua terra.