lunedì 3 maggio 2021

Dietro Speranza un terribile segreto?

Il Ministro della Salute, è colui che in Italia ha interdetto le cure domiciliari a favore del doppio disposto sanitario della "Tachipirina + Vigile Attesa". A distanza di oltre un anno, ciò che ha commesso non è più etichettabile solo come errore di percorso, ma rappresenta una grave incapacità e incompetenza da non eseguire in virtù dell'alta carica che gli compete e in rapporto alla critica situazione sanitaria che è stato chiamato a gestire.

 Se a questa situazione si aggiunge quella della visita di esponenti del precedente governo e virologi nell'ottobre 2019, quindi prima dell'inizio della "pandemia", all'azienda avellinese Tecknogenetics, di proprietà multinazionale cinese, produttrice di levatura mondiale di test diagnostici e tamponi, i puntini  cominciano ad unirsi, concretizzando i sospetti esistenti.

 Il Comicost(Blog - Comicost), in ogni caso, ha tenuto a precisare, con un comunicato, che la reintroduzione del famigerato protocollo non impedisce ai medici di agire e somministrare cure diverse, secondo coscienza perché il protocollo rimane una linea di indirizzo e come tale può anche non essere seguita. Purtroppo questo non avviene sempre.

L'errore di prescrivere la tachipirina come farmaco di primo intervento sta nel fatto che non si tratta di un antinfiammatorio come l’aspirina, il buprofene o altri utili per contrastare il virus. La tachipirina è responsabile di una rapida diminuzione del glutatione nel corpo del paziente, glutatione che ricordo è uno dei principali presidi della salute e della risposta immunitaria alla malattia. Un vero tradimento del giuramento di Ippocrate e della fiducia riposta dal malato nel proprio medico.

La dottoressa Loretta Bolgan, i dottori Stefano Montanari e la moglie dottoressa Antonietta Gatti , e se non ricordo male anche il dottor Citro e Trinca dissero, molto tempo fa, che la ragione per cui l'EMA poteva approvare la somministrazione di un vaccino (meglio dire cura) ancor che in fase sperimentale era proprio la mancanza di cure adeguate. Ora ben venga questa presa di posizione e coscienza, perchè le cure c'erano e ci sono, e se la denuncia presentata a diverse procure dal Dottor Trinca venisse accolta cadrebbe uno dei pilastri su cui si poggia l'assunto, ossia che solo i vaccini possono risolvere il problema della "Pandemia" perchè non ci sono cure però è stato dichiarato che i vaccinati non sono totalmente coperti e rischiano di riammalarsi in breve tempo. Ma le cure ci sono e funzionano benissimo. Le cure vengono misconosciute perchè se venissero riconosciute come efficaci non avrebbero la possibilità di essere messi in commercio i vaccini "sperimentali", cioè mancanti di tutti gli studi normalmente necessari per l'approvazione e la commercializzazione. Infatti hanno avuto solo un ‘autorizzazione al commercio e all’uso.

 

 

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