lunedì 23 aprile 2018

LIBERTA’ DI CURA E MERCATISMO A LONDRA


PREROGATIVE REGALI : PRIMO, LAVARSENE LE MANI.

Madame Windsor, coniugata Edinburgh, da tempo immemorabile seduta sul suo trono, detiene alcune importanti prerogative di pace, di guerra, di nominare primi ministri, ma può , nel caso ipotetico dell'approvazione di una legge minacciante la libertà e la sicurezza dei cittadini britannici, negare la sanzione regia alla legge. Ma in generale usa la prima prerogativa: gira la faccia dall’altra parte e se ne lava le mani anche se non potrebbe e non dovrebbe farlo, perché “pare sia” capo della Chiesa Anglicana, la Chiesa riformata d’Inghilterra , “pare”, se davvero credesse in Cristo.

Il piccolo Alfie

Siamo al terzo bambino dopo Charlie Gard e Isaiah Haastrup: ora c’è anche la condanna a morte per Alfie Evans,e chissà a quanti altri genitori sarà impedito di portarsi a casa il proprio piccino, nello stato in cui si trova e scegliere dove e come curarlo. Madame Windsor  ha il cuore chiuso, non esercita una propria prerogativa, e tiene le mani sotto un regale rubinetto aperto.
Cuore ne ha ben poco, Margaret e Diana lo hanno sperimentato, lo sa il mondo; ma non è solo una questione di cuore, è una somma di questioni . Nel 1912 proprio in Inghilterra è nata l’eugenetica , pseudoscienza che propugnava una società di “sani” in cui non c’è posto per altri: esportata e praticata con successo nel Terzo Reich, ora pare riprenda piede nel paese d’origine e ripartire, applicata nel quadro di un nuovo Ordine in cui l’uomo ha un diritto di vivere  condizionato dal parere dei medici e dei tribunali. 

MA, qui torniamo a Madame, perché così viene abolito l’Habeas Corpus ( 1649 Carlo II) base del Diritto anglosassone, e principio del Diritto Romano che tutela l'inviolabilità personale, e il conseguente diritto dell'arrestato di conoscere la causa del suo arresto e di vederla convalidata da una decisione del magistrato. Questi legulei sono peggio dei tagliagole, che almeno ci mettono la faccia e non cercano di costruirsi giustificazioni umanitaristiche perchè la soppressione quando avverrà ,sarà fatta: “ …per il bene del bambino….piano piano…in braccio ai suoi genitori…..e poi ,il piccino non se accorge…”
Questi bambini ammalati e innocenti sono arrestati, sottratti alla tutela dei propri genitori e passati sotto una tutela diversa da quella naturale, quella dello stato leviatano che decide di vita o di morte a prescindere dagli affetti, dalla loro innocenza, innocuità, dalla volontà di chi li ha messi al mondo e i genitori sono privati a loro volta dal diritto dovere di proteggere le proprie creature; esse rappresentano un costo, sterline che non si vogliono spendere, VITE INUTILI.
Ciò significa che ad un essere umano è consentito di vivere finché è utile, finché produce, consuma, non costituisce un vuoto a rendere, da rendere al Creatore;è come mandargli a dire: non ci serve, riprenditelo,ci hai inviato quello sbagliato, non è quello che avevamo ordinato. E quindi viene rispedito al mittente. Madame Windsor, Regina d’Inghilterra e capo della Chiesa Anglicana, è lei che sarà giudicata , fra poco ne dovrà rispondere al Mittente, anche per lei verrà il Giudizio, e verrà per tutti coloro che considerano le creature innocenti ammalate o colpite CORPI VUOTI DA RENDERE.


Oggi alle 13 in Inghilterra viene ucciso un bambino per soffocamento 

P.S. 24/04/2018 la sentenza di morte è stata bloccata ,l'ossigeno è stato riattaccato.Fino a quando?

L' ORIGINE DEI WINDSOR E' TEDESCA:         Il nome del casato è in realtà Sassonia-Coburgo-Gotha. Nel 1917 per ordine di re Giorgio v la casa reale cambiò definitivamente nome in windsor per eliminare le sue vere origini germaniche visto che c'era un duro conflitto in corso "la prima guerra mondiale" proprio contro la Germania.

giovedì 12 aprile 2018

VENTI DI GUERRA

GLI EVENTI IN SIRIA PRECIPITANO RUSSIA e AMERICA SONO DI NUOVO AI FERRI CORTI.
Pubblico qui l’appello di Giulietto Chiesa:

Di fronte al silenzio e alla menzogna del mainstream italiano e occidentale, noi blogger italiani facciamo appello, tutti insieme, ai partiti italiani,affinché si esprimano immediatamente chiedendo al nostro alleato principale di non commettere altre sciocchezze e di attendere il risultato di una commissione internazionale che accerti le responsabilità.
Washington non può essere il giudice supremo. Né vogliamo correre il rischio di essere trascinati in guerra senza sapere il perché.
Per questo pubblichiamo, tutti insieme, questo comunicato. Abbiamo ormai la forza informativa  congiunta non meno grande di un grande quotidiano nazionale. Facciamola valere.


Le navi da guerra cinesi in operazioni  nel Mediterraneo hanno ricevuto l’ordine di unirsi alla  marina russa nel caso di un imminente attacco in Siria.
La situazione militare in Siria e attorno ha ormai raggiunto il livello di guardia. Il presidente americano si accinge a prendere decisioni la cui portata e la cui pericolosità sono inimmaginabili.
Le accuse ad Assad di avere bombardato con armi chimiche il centro di Douma non sono né provate né sensate.  Il rischio di uno scontro diretto con la Russia, su qualcuno degli scenari che sono già da tempo in fibrillazione, è imminente. La Russia ha già messo in stato di allarme tutte le sue difese, su tutti i fronti.

APPRENDO DAI NOSTRI TELEGIONALI (LA 7 ed.straord. del 12/04/18) CHE IL GOVERNO INGLESE INVIA IN LOCO UNA SQUADRA DI SOTTOMARINI-LE FORZE IN CAMPO STANNO CONCENTRADOSI IN POSIZIONI STRATEGICHE.
L'ITALIA ANCORA NON HA UN GOVERNO PER PRENDERE DECISIONI DI IMPORTANZA INTERNAZIONALE E VITALI PER IL NOSTRO PAESE. CHE ASPETTANO? I TEMPI STRINGONO.

Articolo 11
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.



domenica 8 aprile 2018

L'ITALIA,IL DRAGONE CINESE E L'EGEMONIA DEL PETRODOLLARO


MARCO POLO RIUSCIRA' A PROCEDERE COME UNA VOLTA PER LE "NUOVE VIE DELLA SETA"?

Fino a quando il popolo italiano sarà paziente? Il voto del 4 marzo scorso è stato espresso ma nessuno ha vinto ,però la volontà del voto indica chi ha diritto di governare e le possibili alleanze. Se qualcuno non considera questo punto significa che non vuol tener conto della volontà popolare. La coalizione di centro destra è quella che ha ricevuto più voti poi al secondo posto c’è il M5S.Queste sono le due forze politiche che dovrebbero formare il nuovo governo. Se M5S gioca ancora a fare l’ape maia a cui tutti devono sudditanza è bene che gli italiani che li hanno votati se ne rendano conto.
Fuori da questo caos elettorale gli eventi corrono e due sono gli eventi politici internazionali di forte rilevanza strategica. Il primo, a gennaio il presidente francese Macron si è recato in Cina per allacciare rapporti economici sulla “Nuova via della Seta ”e nel discorso tenuto a XI’an in primo luogo ha fortemente criticato la politica economica europea ed occidentale in generale. Al secondo punto ha dichiarato che l’occidente si trova di fronte ad un evento storico di portata eccezionale che comporterà l’affermarsi di nuovi valori quelli che verranno liberati dalla forza economica della ”Nuova via della Seta”. Al terzo punto del suo intervento avverte l’Europa e gli USA sull’importanza di collegarsi al nuovo processo economico che verrà scatenato dall’instaurarsi dei mercati promossi dalla “Nuova via della Seta”. Questo collegamento, afferma, sarà la base necessaria per creare il “Nuovo Ordine Mondiale”.  Questo evento geopolitico la dice lunga su chi in Europa avrà il primato di partner politico-economico con la Cina.



Il secondo evento, se accanto a questo fatto di politica economica internazionale portato avanti da Macron, mettiamo la sfida della Cina all’egemonia del “petrodollaro” e quindi il passaggio del valore del petrolio espresso in dollari a quello espresso in yuan si comprende meglio il mutamento di mercato in corso e soprattutto le grandi guerre sull’energia intercorse in questi ultimi decenni. Infatti se il petrolio nel giro di alcuni anni verrà trattato non più in dollari ma in yuan ciò comporterà un salto di paradigma, non più una sola visione del mondo e quindi un'unica percezione  della realtà ma di oggettivazione della stessa che dall’egemonia USA travalicherà verso il predominio dello yuan e della Cina nel mondo. Quindi nuovi scenari si presenteranno con terremoti finanziari ed economici se non verranno presi provvedimenti politici ed economici che possano rallentare questo passaggio. Comunque la sfida della Cina è lanciata.


La visita di Macron in Cina assume una valenza maggiore e se teniamo conto di questa sfida si capisce meglio la sua posizione di intermediario del “Nuovo Ordine Mondiale” a conduzione cinese.
E i nostri politici cosa fanno nel frattempo? Con un voto che ha presentato un risultato di stallo a causa della legge elettorale è bene che si sbrighino a formare un governo perché gli eventi sopra descritti avanzano e nessuno li può fermare si può soltanto cercare dei rimedi per fronteggiarli e soprattutto ripeto non è più possibile continuare fra i politici eletti il gioco dell’Ape Maia.



sabato 17 marzo 2018

LAGHI FIORENTINI: SI AFFITTANO CANNE DA PESCA, RIVOLGETEVI A CHI SAPETE!!



COMPARE NUOVA ATTRAZIONE PER IL "GRAND-TOUR"



Nell’estate 2006 scompare la Succursale Fiat di Viale Belfiore.

Emanuele Masiello scrive: - patrimonio sos: in difesa dei beni culturali ...

www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getcomment&id=2052

Il prof. Masiello scriveva: Addio succursale Fiat di Firenze ! L'ennesimo scempio giace in questi giorni sotto gli occhi attoniti dei fiorentini al loro rientro dalle vacanze: la scomparsa della succursale Fiat in viale Belfiore. La gravità dell'accaduto merita la critica più dura e impietosa. Nessuno avrebbe potuto immaginare che ... (v. link sopra)

Non aggiungiamo altro: basta leggere cosa scrisse il Prof. Masiello docente di Storia dell’Architettura contemporanea; solo una cosa, che lo stabilimento avrebbe potuto essere una sede espositiva e congressuale bell’e pronta, adiacente alla Fortezza e al Palazzo dei Congressi, se un gruppo di imprenditori fiorentini, passato alle cronache, non avesse proceduto all’acquisto e alla demolizione, con l’autorizzazione di chi amministra, cura e tutela il Patrimonio della Città.
Lago FIAT- Belfiore finito

Poi poco a poco la natura ha ristabilito l’equilibrio delle acque di falda. Piante, alghe, aironi, garzette, rane e zanzare hanno fatto il resto; l’antico lago è rinato scalzando il cemento e riparando la ferita.  Ma pare che fra poco si aprirà il cantiere, tutto sta a vuotare il lago………… dai Charlie, mano alle pompe! Charlie McGregor costruttore di svariati Student Hotel, che ha acquistato il “Palazzo del Sonno” dove ha collocato il primo pezzo della serie fiorentina, è alla seconda tappa e vorrebbe partire entro l’anno corrente ma comincia a pretendere varianti al progetto: piano in più, camere in più, varie ed eventuali e comincia a sollecitare il Sindaco. Dice: “sarà possibile solo se saremo in grado di aumentare il volume della superficie utilizzabile con un piano supplementare e aggiungendo ulteriori servizi per renderlo un edificio multi-funzionale”.

Ma il problema dei problemi è lo svuotamento, dove riversare l’acqua: nelle fognature? Nelle fognature come pare si stia valutando? Forse nessuno ha pensato che le condutture hanno una certa portata e al deflusso occorre un certo tempo : se si supera il volume calcolato, l’acqua torna indietro esattamente come succede ai fiumi quando alla foce trovano il mare grosso. L’acqua ritorna a monte e allaga: potrebbe succedere che a monte saltino i tombini e che l’acqua fuoriesca nelle strade. Oppure McGregor e i suoi consulenti avevano pensato alle autobotti? Si prosciugano le falde con le pompe e i tubi?  



Lago in fase di riempimento

Prima c’era un bell’esempio di architettura industriale del ‘900, la Succursale Fiat inaugurata il 20 gennaio 1954, progetto dell’ Ing. Vittorio Bonadé Bottino, di cui non resta neppure una fotografia; il che dimostra, anche in questo caso, che Firenze primeggia nella provincialissima attitudine a demolire l’architettura del ‘900 di indiscutibile valore ( v. ex complesso G.I.L) e  cercare lustro e lustrini in progetti e autori  à la page, di moda. Avremmo avuto piacere di pubblicare una foto dello stabilimento ma le ricerche non hanno avuto esito.
E ora si riparte.
Si riparte sentendo ventilare di nuovo la paventata costruzione di un parcheggio nel sottosuolo di Piazza Giorgini, vedi la storia dei parcheggi “pertinenziali” previsti dal Regolamento Urbanistico. Si continua a perseverare nell’antico e sperimentato vizio di cercare sottoterra le soluzioni ai problemi che si creano in superficie, a cui non si dà soluzione, senza avvalersi delle esperienze fatte. A pochi metri di profondità si trovano le acque di falda, soprattutto in Piazza Giorgini. Lì, nel sottosuolo, convergono le acque delle colline soprastanti: quelle superficiali furono tombate e condotte da Giuseppe Poggi allo Stabilimento dei Macelli per usi igienici, ma quelle di falda sono ancora naturalmente presenti e copiose. La lezione di Viale Belfiore e del Gran Buco “Foster” e la Relazione sull’ingrandimento della città di Giuseppe Poggi non servono a niente, sono fuori moda così come fare un sopralluogo sui luoghi oggetto di trasformazione. Non serve a niente: con il cemento armato si fa tutto, si risolve tutto; è la logica corrente di chi avrebbe la responsabilità di verificare e valutare. No, oggi si può fare di tutto e di più. Se poi la collina dei Cappuccini è già rigonfia d’acqua anche nella stagione secca è ragione che non interessa, se smotta e scivola giù è un fatto trascurabile, se i condomini in cima a Via Vittorio Emanuele sono già molto lesionati chi se importa: per le falde si metterà mano alle pompe. Firenze: Città delle pompe idrauliche, come alla  Foster, come in Viale Belfiore, come a Campo di Marte, come ovunque si scavi e si scaverà; e chi se importa se cedono le fondazioni degli edifici circostanti, basta che gli scatoloni di cemento armato galleggino. Ma l’acqua non si ferma con le pompe idrauliche,  prende solo altre strade.

 
 Lago Fiat-Belfiore in formazione







sabato 10 marzo 2018

"Cuore" fibrillazioni e nuovi scatoloni


CARLO CALENDA E I SOGNI IN-FRANTI DI MATTEO


Enrico Bottini, in arte Carlo Calenda, proprio lui, quel bambino che faceva sempre i compiti, non si rosicchiava le unghie e non tirava calamai in faccia al maestro, e scriveva letterine compunte alla mamma affranta, chiedendo perdono per essere stato un tantino maleducato, è cresciuto. Laureato, manager, ministro, rappresentante permanente dell’Italia presso l’UE, tesserato Pd ed in un lampo al vertice del Partito, carriera fulminea.

     
“Enrico, Enrico”, scriveva la mamma,” ieri ti ho visto! Eri accanto al tuo compagno Matteo, povero Matteo! Lui ti aveva teso la mano e tu, dopo avergliela stretta, di soppiatto te la sei pulita sui jeans nuovi di zecca che ti avevo comprato per andare a Chieri, a fare l’assemblea operaia all’Embraco! Che dolore, vergognati! Non si trattano così i tuoi genitori che col sudore della fronte ti comprano i jeans nuovi! Intanto andare a fare l’assemblea operaia non ti si confà, poi ti avevo detto di non dare la mano a nessuno per precauzione ma tu non obbedisci alla tua mamma! Sì, perché a prescindere dal fatto che quel povero Matteo è stato, come dire, trombato di brutto, lui contava su di te e ti aveva mandato a studiare a Bruxelles, nominato Ministro, capisci, Ministro! Tu sei un ingrato, figlio mio, e dovresti vergognarti e pentirti, sì, pentirti e chiedergli scusa.”-La tua mamma-
“Cara Mamma, non sono pentito affatto e ti spiego perché: ho solo fatto i compiti, quelli che mi avevano dato alla scuola di Bruxelles. Mi avevano detto, Enrico torna a casa e guarda come va. Matteo deve presentarsi agli esami e preghi Iddio di passare, perché se non passa…….fa le valige e torna a Ramengo. OK? Io avevo risposto che lui non abita a Ramengo ma a Pontassieve, ma a loro non interessava tanto dove andasse purché si togliesse dai maroni. Va bene. Ma io cosa devo fare? chiesi molto educatamente come mi hai insegnato tu, aggiungendo anche un inchino.  Al che, quei Maestri, soggiunsero che avrei dovuto fidarmi di certi amici con cui erano già in contatto, tutti insieme avremmo dovuto prendere Matteo, i suoi vasi di gigli e la fedele Blondie, e farli sgomberare.  Tu sai che se i Maestri mi danno un compito ……Mi sono irrigidito sull’attenti, ho battuto i tacchi, e ho detto Gehorchen! Jawoll! Mi sono comportato bene, mamma? Dunque al ritorno trovata la situazione disastrosa, non ho potuto fare diversamente: Matteo hai fatto uno schifo di compiti, hai fatto il buffone, hai rubato le merendine, hai tirato un altro calamaio, dalla classe sono scappati tutti!........Ma no, dice lui….è rimasta la Blondie!

Era vero, la lupa Blondie gli leccava la marmellata sulle mani.  Ora mamma dimmi tu cosa potevo fare: gli ho stretto la mano sì, ma senza farmi vedere me la sono ripulita un po’ sul didietro. Però poi gli ho detto: senti Matteo ora basta. O ti cheti e ti metti buono in riga con tutti gli altri ………la pianti di fare il buffone, oppure è un problema tuo , a me non interessa, vai a Ramengo o a Lastra a Signa, ma nel banco in prima fila, quello del capoclasse non ci stai più. OK? Hai rovinato tutto, la scuola intera è un casino, ci bocciano tutti! Qui salta tutto per aria!  

Ovvero non gli ho detto “Lastra a Signa” perché i Maestri mi hanno insegnato alcune parole che non oso ripetere a te, ma sono efficaci e convincenti, tant’è vero che lui ha preso il guinzaglio, i gigli, la Blondie, anche il suo pupazzo con i capelli spettinati pieni di gel, che schifo, e se n’è andato smadonnando e giurando vendette. Mamma, perdonami se ho sporcato i jeans nuovi, ma ho affrontato coraggiosamente quell’impunito. Ho fatto solo i compiti che mi avevano assegnato e sono sicuro di averli fatti bene. Lui ha sbaraccato. Un bacino”  Tuo Enrico   

P.S. Con le assemblee operaie ho chiuso, te lo prometto.

G.D.B.

lunedì 5 marzo 2018

IL RISULTATO DEL VOTO E' UN BALLO IN MASCHERA


4 MARZO 2018 GLI ITALIANI HANNO VOTATO PER IL LORO FUTURO




Il voto del 4 marzo ha visto il disfacimento del PD e l'affermarsi della LEGA e del Movimento 5stelle:la formazione del governo sarà il nodo gordiano da sciogliere poiché la legge elettorale, una miscela di maggioritario e proporzionale, garantisce infatti poca governabilità. Tutto spinge per la creazione di una “Grande post Coalizione". Ma contrariamente all’opinione prevalente, l’obiettivo non è una convergenza “al centro”, un’unione cioè tra forze moderate,ma la creazione alchemica di una coalizione fra  Movimento 5 Stelle e PD spurgato da Matteo Renzi. E’ IL PROCEDIMENTO DEL SOLVE E COAGULA, MOLTO CARO A CERTI AMBIENTI, CHE ADESSO VIENE MESSO IN CAMPO.                          
Le disatrose amministrazioni DEL M5S a  Roma e Torino non preoccupano, perché potranno essere ripetute su scala nazionale per portare al fallimento completo l’Italia.

L’Italia ha una posizione geopolitica di grande valore: se non la si può controllare, è meglio disintegrarla, già Francia e Germania sono pronte a spartirsi ciò che resta dalle precedenti svendite e accaparramenti.
 L’ingovernabilità  in questa situazione diventa un valore rilevante per i Poteri FORTI INTERNAZIONALI infatti obbliga IL PRESIDENTE della REPUBBLICA ad adottare scelte al di fuori dal prevedibile per la formazione del nuovo governo.
La strategia dell’alta finanza apolide non prevede una grande coalizione tra “partiti moderati”, ma una coalizione incentrata sui grillini, la cui forza nasce da quelle stesse politiche di austerità imposte dall’alta finanza stessa: infatti I PENTASTELLATI prima del voto hanno avuto incontri nella CITY di Londra.
L’ITALIA NELLA 1°FASE HA SUBITO LE RIFORME MICIDIALI del governo Monti; poi NELLA SECONDA FASE con 3 governi successivi di “Letta-Renzi-Gentiloni”,gli italiani hanno ricevuto una forte dose di sonnifero e protesta incanalata su un binario morto; CON LA TERZA FASE il Movimento 5 Stelle, gonfiato a dismisura dalle politiche dei precedenti esecutivi “europeisti”, INFLIGGERA’ IL COLPO FINALE. L’OPERAZIONE appena descritta non è affatto nuova: è già stata sperimentata nella Germania dopo la pace di Versailles e più recentemente con il fallimento dell’ ARGENTINA e in GRECIA con l'esperimento di SYRIZA.
Il suddetto procedimento è sostenuto dalla POLITICA editoriale del “Corriere delle Sera”, storico giornale DEI POTERI FINANZIARI . Si parte dal 2011 con l’incondizionato sostegno a Mario Monti; la linea editoriale adottata sostiene le politiche di austerità/privatizzazioni/europeismo portata avanti dal governo di centro-sinistra; ad un certo punto CAMBIA ROTTA verso il Movimento 5 Stelle quando il PD è ormai logorato, preparando così il terreno ad un governo grillino .
 Il giornale dei Poteri Forti si prodiga per sdoganare i 5 stelle, nonostante il clamoroso fallimento della giunta Raggi a Roma e di quella Appendino a Torino (che deve le sua nascita al decisivo avvallo della ex FIAT). COSA SI CONFIGURA CON QUESTI RISUTATI ELETTORALI? Si potrebbe arrivare ad un governo M5S attraverso un’ apertura programmatica ad altri partiti proposta dagli esponenti grillini. Alcuni giorni fa infatti i loro dirigenti hanno proposto un programma di legislatura con chi è disponibile e potrebbe essere disponibile a quest’avventura, proprio Liberi e Uguali (3,5%) ed un PD depurato dall’IMPRESENTABILE Matteo Renzi (18%) fornirebbero un numero di parlamentari sufficienti, sommandoli a M5S (33%), per formare una maggioranza.INOLTRE non bisogna dimenticare + europa e la Bonino.
Così, le disastrose amministrazioni Raggi ed Appendino verrebbero replicate nei dicasteri romani, con il preciso intento di portare l’Italia alla bancarotta e spalancare le porte alla speculazione più selvaggia. Qualcuno potrebbe replicare che l'interesse dei POTERI INTERNAZIONALI è quello di preservare la calma sui mercati, spingendo verso un governo “moderato”.
No questo non è più possibile la geopolitica sta cambiando e il sistema di controllo di una volta per l’ITALIA non può più essere assicurato perché il progetto delle nuove aristocrazie prevede l’ITALIA NEL CAOS.

Così IL M5S sarà il nuovo cavallo di Troia per portare il Paese alla bancarotta?
Speriamo di no anche perché la volontà popolare al di là di tutte le alchimie con questo voto è stata chiara:la maggioranza del voto è andato contro le oligarchie finanziarie.


martedì 13 febbraio 2018

LA FIRENZE-PORTICI: UNA SPECIE DI INAUGURAZIONE

DAL CARNEVALE ALLE CENERI

Alcuni giorni fa, tanto per provare, è stato inaugurato un piccolo tratto (solo alcune decine di metri) della prima Ferro-Tramvia d’Italia, le autorità comunali e un folto gregge di curiosi in festa per il grande evento plaude all’ingegno tecnologico attuato il 12 febbraio 2018. Un piccolo passo per il Comune di Firenze un grande passo per l’umanità.
http://www.055firenze.it/art/163417/Tramvia-prime-prove-nuovo-tram-viale-Morgagni-VIDEO


La costruzione della tratta n°3 è iniziata con l’abbattimento di Bagolari, Lecci e Cipressi, alberi di V.le Morgagni tutti dedicati ai caduti della 1° guerra mondiale.  L’attuazione di questo progetto è progredito a rilento fin dal 2008, portato avanti da alcune ditte in sub-appalto e alla fine è riuscito a posare i binari sul percorso prestabilito su cui si muoverà a “rallenty” il locomotore del tram-treno un vero e proprio progresso che per l’alta tecnologia applicata non funzionerà a carbone.
Il tram-treno collegherà Careggi ( ospedale)alla stazione di Santa Maria Novella di Firenze. La tratta del nostro tram-treno, costruita con una doppia linea di binari, ha il primato di collegare un vero e proprio treno urbano ad una Vera stazione ferroviaria  capolavoro dell’architetto Michelucci.


Il tram-treno urbano contro la stazione di Santa Maria Novella
Lavori in corso d'opera..........

Un primato mondiale!!!…..tuttavia il merito non va tutto al Comune di Firenze,ci sono anche altri “benemeriti”che hanno spinto alla creazione dell’ottava meraviglia del mondo. Il progetto attuato del treno urbano si dirama come un rizoma per altre zone della città ( di cui  parleremo in altre puntate ).Per questo motivo il suo  primato aumenta ancor più il valore simbolico e materiale della conquista locomotoria della città:roba che dovrà essere, proprio per la sua importanza, portata in un prossimo futuro in una grande area museale ( così usa dire oggi )per poi farla visitare alle scolaresche delle “chiavi della città”.

P.S.  Per la spesa di questo composito e ricco progetto in via di costruzione, andate a vedere l’art.pubblicato sul Fatto Quotidiano l’8 febbraio 2018.

LINK